CHI SIAMO
La F.Agr.I. nasce nel 1995, a Roma, per volontà di un numeroso gruppo di operatori nel settore agricolo in campo nazionale che hanno sentito l’esigenza di apportare un contributo efficace e duraturo nel tempo all’agricoltura e al mondo sindacale che le ruotava intorno.
La F.Agr.I, che non si prefigge fini di lucro, si ispira ai valori della dottrina sociale della Chiesa Cristiana riaffermando nella sua azione la dignità della persona umana ed impegnandosi per la divulgazione della cultura della solidarietà. La F.Agr.I, inoltre, ispira la sua azione all’adozione di misure che, intese a valorizzare l’agricoltura italiana in tutte le sue espressioni professionali e territoriali, comportino per tutte le componenti rurali, il riconoscimento pieno di quei valori morali e culturali che sono fondamento e alimento della civiltà dei popoli.
Ad oggi alla Fagri sono iscritti circa 110.000 persone tra agricoltori, imprese agroalimentari, imprese agroindustriali e pensionati.
Le nostre Mission
Favorire l’inserimento dell’agricoltura nel circuito economico nazionale in misura tale da garantire il suo costante sviluppo;
Attivare gli strumenti idonei a dotare l’agricoltura di risorse tecniche e professionali si da adeguarle alle richieste del mercato;
Contribuire, attraverso iniziative e programmi operativi, ad accrescere il tasso di tecnicizzazione ed industrializzazione delle attività agricole;
Costituire e promuovere associazioni di cooperative ed associazioni di produttori nei settori di olio, tabacco, ortofrutta, latte, vino, cereali, pesca ecc.
Promuovere ed attuare azioni di formazione professionale (utilizzando anche i finanziamenti dell’Unione Europea e Nazionali) per mezzo di corsi, seminari, convegni, congressi, allo scopo di fornire professionalità verso nuove metodologie e/o tecniche di lavorazione e/o di specializzazione; sviluppare inoltre interventi formativi per azioni di riconversione e di qualifica per inoccupati; svolgere azioni di orientamento professionali e di selezione;
Contribuire ad indirizzare la produzione agricola secondo razionali criteri che imprimano, alla varietà delle colture, destinazioni coerenti con reale fabbisogno alimentare nazionale e con le esigenze legate alle esportazioni;
Promuovere iniziative coerenti con la necessità di una politica agricola volta a coniugare la ruralità con una sana politica dell’ambiente e del territorio, al fine di realizzare le condizioni di migliore qualità della vita;
Svolgere ogni tipo di pratica P.A.C. (politica agricola comunitaria) per i seminativi, la zootecnia e l’olio per i propri associati presso l’AGEA o eventualmente presso altri organismi sostitutivi essendo un’Associazione Professionale di categoria, o tramite (C.A.A.) di propria associazione.
Svolgere pratiche U.M.A. (utenti motori agricoli) per i carburanti agricoli ed eventualmente altre pratiche riconosciute a favore dei propri associati;
Stipulare convenzioni con gli organi competenti, richiedere agli stessi eventuali contributi e partecipare con altri rappresentanti in commissioni istituzionali;
Promuovere ogni utile iniziativa tesa a migliorare la disciplina previdenziale ed assicurativa delle categorie rappresentate nonché i profili sindacali delle relative attività;
Promuovere iniziative dirette a coordinare le attività agricole con quelle dell’artigianato, commercio, turismo e le altre attività del settore terziario;
Costituire Enti preposti a particolari funzioni per il raggiungimento dei propri obiettivi, ivi compresi i CAF, gli istituti di Patronato ed assistenza, le associazioni dei pensionati, gli Enti per il turismo ed il tempo libero e l’Agriturismo ed Enti per la formazione professionale;
Stabilire collegamenti con tutte le organizzazioni di lavoratori, di produttori e consumatori operanti in Italia ed all’Estero al fine di un ampliamento dell’attività del mondo agricolo;
Aderire ad organizzazioni di carattere confederale per il potenziamento della sua azione di tutela degli associati e per il più efficace conseguimento dei suoi obiettivi finalistici;
Promuovere e favorire la costituzione di società cooperative, segnatamente laddove le condizioni socio-economiche esigano forme e tipologie di aggregazione associativa e mutualistica;
Promuovere e favorire una politica agricola ad interagire efficacemente con gli interessi di tutela del consumatore alimentare al fine di realizzare le condizioni per l’educazione ad una sana alimentazione;
Promuovere e favorire un adeguato sviluppo dell’imprenditorialità agricola, specialmente giovanile;
Tutelare, nella negoziazione collettiva, gli interessi delle categorie professionali rappresentate;
Promuovere e favorire un adeguato sviluppo dell’imprenditorialità agricola femminile anche attraverso un proprio organismo associativo;
Concorrere a favorire una politica diretta a contenere le spinte di un incontrollato urbanesimo attraverso un processo socio-culturale, che faccia leva sull’apprestamento di infrastrutture che realizzino, in tutto il settore agricolo, una più soddisfacente soglia di reddito ed una migliore qualità di vita.
Il Presidente

- Nel 1994 finiti gli studi di Geometra apre ad Avellino uno studio tecnico ed industriale operativo in tutta la regione Campania con n. 22 collaboratori(tra ingegneri, architetti, agronomi e geometri), ad oggi sotto la sua direzione ha progettato notevoli opere pubbliche e migliaia di opere private, con una base di oltre 1500 clienti.
- Nel 1996 entra nel mondo sindacale e l’anno successivo diventa presidente della F.agr.i. (Filiera Agricola Italiana) per la provincia di Benevento.
- Nel 1997 viene chiamato ad operare nella direzione nazionale della F.agr.i. dal Presidente nazionale On. Adriana Poli Bortone (ex ministro delle Politiche Agricole).
- Nel 1998 viene eletto vice-presidente nazionale della F.agr.i..
- Nel 2002 viene eletto, con consenso plebiscitario al congresso nazionale, presidente nazionale della F.agr.i. e successivamente nel 2006, nel 2010 e nel 2014 viene nuovamente confermato presidente nazionale ad unanimità dal congresso nazionale, carica che riveste attualmente. Sotto la sua presidenza la F.agr.i. si espande in tutta Italia e diventa in pochi anni la terza forza sindacale di categoria nel Paese ottenendo i massimi riconoscimenti dello Stato come Organizzazione Professionale e Sindacale di categoria nel comparto agricolo ed agroalimentare; oggi la F.agr.i. con una direzionale nazionale in Roma è presente in 72 province del territorio nazionale con una classe dirigente, tra livello centrale e livelli provinciali, di circa 500 operatori sindacali tra dipendenti e collaboratori ed associa circa 110.000 iscritti tra Imprenditori agricoli, coltivatori diretti, imprese agroalimentari ed agroindustriali, pensionati e simpatizzanti.
Rete Territoriale
REGIONE SICILIA | REGIONE CALABRIA | REGIONE PUGLIA |
---|---|---|
Palermo | Reggio Calabria | Lecce |
Trapani | Crotone | Taranto |
Ragusa | Brindisi | |
Siracusa | REGIONE BASILICATA | Bari |
Catania | Potenza | |
Messina | Matera | REGIONE MOLISE |
Campobasso | ||
REGIONE CAMPANIA | REGIONE LAZIO | Isernia |
Avellino | Roma | |
Benevento | Viterbo | REGIONE ABRUZZO |
Salerno | Frosinone | Chieti |
Caserta | Latina | Pescara |
Napoli | Rieti | L’Aquila |
REGIONE SARDEGNA | REGIONE UMBRIA | REGIONE TOSCANA |
Cagliari | Terni | Firenze |
Oristano | Perugia | Siena |
Nuoro | Arezzo | |
REGIONE EMILIA-ROMAGNA | Livorno | |
REGIONE MARCHE | Bologna | Grosseto |
Pesaro | Ferrara | |
Ravenna | REGIONE LOMBARDIA | |
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA | Milano | |
Pordenone | REGIONE VENETO | Brescia |
Udine | Vicenza | Bergamo |
Gorizia | Venezia | Mantova |
Padova | ||
REGIONE PIEMONTE | Verona | REGIONE LIGURIA |
Torino | Genova | |
Asti | REGIONE TRENTINO | Savona |
Cuneo | Bolzano | Imperia |
Trento |